L'intelligenza Artificiale in FrameEditor
E' fuori da ogni dubbio che l'Intelligenza Artificiale sia entrata nel mondo dell'informatica (e non), ma questo cosa significa e come può realmente aiutarci?
FrameEditor già da quando era stato progettato alla fine degli anni '90 da giovani fuoriusciti della facolta di Scienze dell'Informazione dell'Università Statale di Milano (la facoltà che poi sarebbe diventata "Facoltà di Informatica"), era stato dotato di una parte "intelligente" costituita da una serie di automi a stati finiti e una semplice Rete di Petri, algoritmi che già da quei tempi lontani (in termini di informatica) erano alla base dei nuovi studi sull'intelligenza artificiale. Questi algoritmi erano stati inseriti in FrameEditor perchè molto efficienti nella logica operativa di questo software e lo sono ancora oggi.
Ma da allora molta acqua è passata sotto i ponti digitali e adesso, quella che oggi si chiama AI generativa, è una cosa molto diversa dato che è basata su modelli e viene addestrata.
Intelligenza Artificiale nella gestione dati
Le peculiarità dei sistemi basati sull'Intelligenza Artificiale possono venirci incontro, per esempio, per migrare manuali tecnici realizzati con i sistemi tradizionali verso il CCMS (acquisizione da InDesign, FrameMaker, Word, PDF, XML, ...), oppure, una volta che i dati sono presenti nel CCMS, verificare che il contenuto tecnico dell'informazione sia coerente con la terminologia ed anche che lo stile di scrittura sia uniforme.
I nostri CCMS lavorano suddividendo i dati in "moduli" (ovvero piccole unità di informazione), in modo che sia le traduzioni, che l'utilizzo e soprattutto il riutilizzo dei testi risulti ottimale, veloce e sicuro.
L'Intelligenza Artificiale è in grado di inserire "Tag" e "Metadati" in modo che l'informazione acquisisca un "peso informativo", così da riuscire ad organizzare e "categorizzare" le informazioni per un riutilizzo coerente. In questo modo quando si devono creare nuovi contenuti, digitando i testi in una delle lingue gestite, il sistema è in grado di proporre parole e frasi intere che già sono state utilizzate e ne propone quindi la traduzione in tutte le lingue dove quel testo è stato tradotto.
Con l'AI è possibile analizzare tutti i contenuti identificando quelli redatti in modo diverso ma dallo stesso significato per ottenere una riscrittura omogenea.
L'Intelligenza Artificiale è in grado inoltre di analizzare le revisioni di ogni singolo manuale indicando dove e come si sono evolute le modifiche.